Ultime Notizie
Il progetto italiano valuta l'eco-sostenibilità di luoghi e attività attraverso un sistema di analisi certificato e grazie alle opinioni dirette degli utenti che ne fanno esperienza.
In un panorama sempre più vasto e ancor poco circoscrivibile come quello delle attività sostenibili serve qualcosa che lo esamini con attenzione e che possa fornirne un’analisi attendibile. Questo il ruolo di The GreenWatcher: osservare migliaia di attività e aziende diverse, dalla ristorazione al commercio, e valutarne qualità green e rispetto per l’ambiente. Quindi divulgare i risultati, rendendoli accessibili tramite una mappa ecosostenibile alla portata di tutti, semplice e intuitiva, adatta per chi vuole cercare e vivere esperienze quotidiane eco-friendly.
L’idea proviene da quattro fondatori e molti mesi di lavoro, un progetto tutto italiano che non si limita ai confini nazionali ma che mira a conquistare l’Europa e le Americhe. The Greenwatcher è anzitutto un’iniziativa utile per le aziende, le quali possono certificare la propria eco-sostenibilità grazie a Ecovalutazione, uno strumento di auto-analisi verificata che ne calcola la performance ambientale basandosi su criteri scientifici: si vagliano consumo energetico, emissioni, qualità dei materiali usati e venduti, gestione dei rifiuti e altri parametri.
Da questa deriva un EcoScore, punteggio (da 0 a 10) attestato con un Certificato di Eco-Sostenibilità: un documento tangibile da diffondere su giornali, riviste, spazi digitali o da affiggere direttamente sulla vetrina del negozio per comunicare la propria brand image e rendersi più appetibili agli occhi del cliente.
Proprio i clienti eco-friendly non possono che apprezzare un simile report volto a favorire una comunicazione all’insegna della trasparenza e della sostenibilità. Ma The Greenwatcher, il cui portale è accessibile sia da desktop che da mobile tramite app, è anche uno strumento pratico: grazie a una suddivisione dei servizi per categoria e settore, nonché all’implementazione di un servizio di geolocalizzazione delle attività con tanto di indicazioni su come raggiungerle, può essere usato dai fruitori per farsi largo nel “mare verde” dell’offerta. Inoltre punta proprio al coinvolgimento dell’utente, dando modo ai consumatori di esprimere le proprie sensazioni post-fruizione tramite un meccanismo di EcoOpinione in cui raccontare la propria esperienza e valutare la sostenibilità del servizio (con un giudizio da 0 a 5) sentendosi al centro del progetto.
Il CEO Duccio Brunelli, soddisfatto del portale che oggi conta oltre 5000 aziende, sottolinea infine la presenza di una promozione mirata per la quale “si seleziona il mercato sensibile al green e si attuano strategie ingaggianti e fidelizzanti per gli utenti”, come possono esserlo i Green Coupon, sconti esclusivi pensati a hoc per i consumatori e scaricabili esclusivamente tramite l’apposita App. The GreenWatcher si compone insomma di tecnologia, analisi scientifiche super partes, domanda e offerta al servizio di una comunicazione bi-direzionale che possa far crescere tutte le parti in causa nell’ottica di esperienze eco-sostenibili.
Tags:
Potrebbero interessarti ...
Governance e normativa, le Voci del Salone CSR
8 Novembre 2024Zero Carbon Target: meno CO2 per un futuro sostenibile
29 Aprile 2024Iscriviti alla nostra Newsletter!
Sei un sostenitore dell'ambiente in tutte le sue forme? Allora sei nel posto giusto!
Iscriviti subito!