Nel 2025 si attiva l'Action Plan on Steel and Metals

L'accordo politico è stato trovato. Ora mancano solo i passaggi formali in Parlamento, ma il solco è tracciato: l'Europa si prepara a decarbonizzare l'industria dell'acciaio e dei metalli in generale attraverso una road map dettata dall'European Steel and Metals action plan. Non sarà un percorso semplice perché ci sono 300mila posti di lavoro diretti in ballo e perché si tratta di un settore estremamente energivoro. Ma l'Unione Europea ha in programma entro il 2025 di rendere operativo l'Industrial Decarbonisation Accelerator Act che metterà i criteri di sostenibilità al centro del sistema di produzione e sono già stati stanziati 750 milioni di euro per riuscire a sostenere le aziende nella transizione. Inoltre si sta lavorando a una Industrial Decarbonisation Bank in grado di movimentare risorse per 100 miliardi di euro, su un modello simile alla Hydrogen Bank.

Questo piano rientra nella linea delle iniziative più generali come il "Patto per l'Industria Pulita" (Clean Industrial Deal), un'iniziativa della Commissione Europea volta a promuovere la competitività dell'industria europea attraverso la transizione verso un'economia a zero emissioni nette. Questo piano mira a trasformare la decarbonizzazione in un motore di crescita, riducendo i costi energetici, creando posti di lavoro di qualità e favorendo l'innovazione nel settore delle tecnologie pulite.​Il 26 febbraio 2025, la Commissione Europea ha pubblicato la Comunicazione sul Patto per l'Industria Pulita, delineando una roadmap con misure specifiche per rafforzare la competitività industriale e promuovere la transizione verde. Tuttavia, per l'implementazione completa del Patto, è necessaria l'adozione formale delle misure proposte da parte del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea. Attualmente, non è stata comunicata una data precisa per l'entrata in vigore del Patto, poiché dipende dal processo legislativo in corso

L'Action Plan sui metalli segue il dialogo strategico presieduto dalla Presidente della Commissione e dal Vicepresidente Esecutivo responsabile per la Prosperità e la Strategia Industriale. Si tratta del secondo piano settoriale adottato da questa Commissione, dopo il piano d’azione per l’industria automobilistica presentato il 5 marzo 2025. Il piano si basa anche sulle indicazioni emerse dal Percorso di Transizione per i settori dei metalli, pubblicato insieme a questo piano d’azione, che fornisce un’analisi di contesto supplementare e una valutazione “dal basso” delle esigenze e delle sfide dell’industria metallurgica, nonché delle opinioni espresse dai diversi portatori di interesse.

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