Energia
L'11 marzo 2025, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha dato il via libera condizionato all'acquisizione di 2i Rete Gas da parte di Italgas, un'operazione dal valore di 5,3 miliardi di euro. Questa decisione rappresenta una svolta significativa nel settore della distribuzione del gas naturale in Italia, poiché coinvolge i due principali operatori del mercato. L'AGCM ha identificato potenziali criticità concorrenziali legate all'operazione, in particolare riguardo alle future gare d'ambito per l'assegnazione delle concessioni del servizio di distribuzione del gas in 65 Ambiti Territoriali Minimi (ATEM). Per mitigare tali preoccupazioni, l'Autorità ha imposto una serie di misure:
- Cessioni obbligatorie: Italgas dovrà alienare almeno il 20% dei punti di riconsegna (PDR) gestiti in 31 ATEM e l'intera quota acquisita in altri 4 ATEM. Queste cessioni dovranno avvenire secondo modalità e tempistiche specificate nel provvedimento dell'AGCM e saranno supervisionate da un fiduciario approvato dall'Autorità.
- Misure comportamentali: In tutti i 65 ATEM interessati, Italgas dovrà adottare facilitazioni finanziarie, contrattuali, tecniche e informative per incentivare la partecipazione di altri operatori alle gare, garantendo così una concorrenza effettiva nella gestione del servizio.
L'acquisizione di 2i Rete Gas da parte di Italgas è motivata da una chiara strategia di consolidamento e crescita: l'operazione posiziona Italgas come il principale distributore di gas in Europa, rafforzando la sua presenza sia in Italia che in Grecia, inoltre il Piano strategico 2024-2030 di Italgas prevede investimenti per 15,6 miliardi di euro, destinati allo sviluppo delle reti di distribuzione del gas, alla digitalizzazione delle infrastrutture e all'espansione nel settore idrico. L'integrazione di 2i Rete Gas offrirà opportunità di sinergie e efficienze, con risparmi attesi di 200 milioni di euro entro il 2030. Infine, l'ampliamento e la modernizzazione delle infrastrutture consentiranno a Italgas di svolgere un ruolo chiave nella transizione verso fonti di energia più sostenibili, facilitando l'integrazione di gas rinnovabili e migliorando l'efficienza energetica complessiva.
Oltre agli aspetti economici e strategici, l'acquisizione solleva importanti questioni ambientali e sociali:
- Sostenibilità ambientale: La modernizzazione delle reti e l'adozione di tecnologie digitali possono contribuire a una gestione più efficiente delle risorse, riducendo le perdite di gas e migliorando la qualità del servizio. Tuttavia, è fondamentale che Italgas integri pratiche sostenibili nelle operazioni quotidiane per minimizzare l'impatto ambientale.
- Tutela dei lavoratori: In previsione dell'integrazione delle due aziende, è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra Italgas, 2i Rete Gas e le organizzazioni sindacali per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro e valorizzare le competenze professionali esistenti. Questo accordo rappresenta un modello di gestione partecipata nei processi di ristrutturazione aziendale.
Conclusioni L'acquisizione di 2i Rete Gas da parte di Italgas rappresenta una tappa fondamentale nel processo di consolidamento del settore della distribuzione del gas in Italia. Le condizioni imposte dall'AGCM mirano a garantire una concorrenza leale e a tutelare gli interessi dei consumatori. La sfida per Italgas sarà quella di integrare efficacemente le due realtà, capitalizzando sulle sinergie e promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale.
