Il Progetto STAI 2 per un Turismo Inclusivo in Vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026. La Regione Lombardia ha approvato il progetto STAI 2 - Servizi per Turismo Accessibile e Inclusivo, stanziando oltre 6 milioni di euro per le province di Pavia e Sondrio. L'obiettivo è migliorare l'accessibilità e l'accoglienza turistica in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano-Cortina 2026.L’iniziativa, promossa dall'assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale e Pari Opportunità Elena Lucchini, in collaborazione con l'assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda Barbara Mazzali, si inserisce in una strategia più ampia per rendere il turismo lombardo sempre più inclusivo e fruibile a tutti. Il progetto STAI 2 si pone in continuità con il precedente progetto STAI, che tra il 2022 e il 2024 ha favorito l’accessibilità turistica nelle province di Bergamo e Brescia, Capitale della Cultura 2023. Il nuovo finanziamento mira a potenziare itinerari turistici, includendo mete montane, termali, culturali, artistiche, enogastronomiche e sportive. L'assessore Lucchini ha sottolineato l'importanza di un metodo di lavoro basato sulla collaborazione tra diversi settori: “Opereremo con il consueto lavoro di squadra grazie alla condivisione del progetto con le Direzioni Sport, Istruzione, Formazione, Lavoro, Turismo, PNRR, Olimpiadi e Digitalizzazione”. L’investimento non si limiterà all’abbattimento delle barriere architettoniche, ma punterà soprattutto a un’inclusione turistica a 360 gradi. L’attenzione sarà rivolta a rendere accessibili:

• Strutture ricettive e ristorative
• Percorsi turistici e culturali
• Servizi di mobilità
• Infrastrutture per il turismo montano e termale

Come sottolineato da Lucchini, “Vogliamo sviluppare interventi che facilitino l’accesso al territorio, garantendo un’eredità per il futuro a vantaggio di tutta la collettività. Centrali saranno le azioni mirate a favorire la fruibilità dei Giochi, studiate con le associazioni rappresentative delle persone con disabilità”. L’assessore Mazzali ha ribadito l’importanza di un turismo realmente accessibile: “Troppe volte si dà per scontato che tutti possano fruire delle attrazioni turistiche con la stessa facilità, ma la realtà è diversa. Il nostro compito è abbattere non solo le barriere architettoniche, ma anche quelle culturali e organizzative”. Le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026 rappresentano un banco di prova cruciale per dimostrare l’impegno della Lombardia verso un’accoglienza senza limitazioni. “Accogliere gli atleti paralimpici significa garantire a ogni ospite la possibilità di vivere un’esperienza turistica con la stessa libertà e qualità di servizio”, ha aggiunto Mazzali.  L’iniziativa STAI 2 non riguarda solo un grande evento sportivo, ma un modello di società più equa e accessibile. Mazzali ha concluso: “Una regione inclusiva è una regione moderna, capace di guardare al futuro con sensibilità e concretezza. Il vero progresso si misura nella qualità della vita che riusciamo a garantire a tutti, senza esclusioni”. Nei prossimi mesi sarà aperta la manifestazione di interesse per i soggetti interessati a partecipare al progetto. L’obiettivo è fare della Lombardia un punto di riferimento per il turismo accessibile e inclusivo, creando un’eredità che vada oltre i Giochi del 2026.