Ultime Notizie
Alla Camera in bilico gli incentivi all'energia rinnovabile. Perché martedì in Aula arriva la votazione della questione pregiudiziale riferita al disegno di legge di conversione del decreto 31 dicembre 2024, n. 208, recante misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (C. 2184). In questo decreto sono contenuti molti argomenti, ma questo resta centrale per chi si interessa di energia rinnovabile: stabilisce infatti alcuni importati dettagli su come rendere sicura e resiliente l'approvvigionamento e l'economia delle energie rinnovabili. Ad esempio come evitare default, sia di energia che economici, quali e quanti sono gli incentivi per chi produce energia rinnovabile. Per dare un esempio chiaro di cosa si sta parlando, ecco uno stralcio della legge in questione:
« 2-bis. Ai fini dello sviluppo dei contratti di lungo termine attraverso la piattaforma di mercato organizzato di cui al comma 2, primo Atti Parlamentari — 49 — Camera dei Deputati XIX LEGISLATURA A.C. 2184 periodo, con decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le modalità e le condizioni in base alle quali il GSE assume, nei limiti di cui al comma 2-ter, il ruolo di garante di ultima istanza per la gestione dei rischi di inadempimento di controparte nei contratti di lungo termine da fonti rinnovabili, secondo criteri di mercato e di contenimento dei rischi di inadempimento e in coerenza con il sistema di garanzie definito ai sensi del secondo periodo del presente comma, nonché le modalità di funzionamento del meccanismo previsto, ivi incluse le procedure operative per l’utilizzo delle risorse destinate alla garanzia anche al fine del rispetto del limite di spesa di cui al medesimo comma 2-ter. I requisiti e gli obblighi di garanzia per i contraenti, anche attraverso gli strumenti utilizzati nel mercato elettrico, e le misure disciplinari in caso di inadempimento dei contraenti medesimi sono definiti con il decreto di cui al comma 2, secondo periodo, che è conseguentemente aggiornato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita l’ARERA. L’ARERA definisce il corrispettivo a carico dei contraenti per l’accesso alla garanzia di ultima istanza di cui al primo periodo. Le attività di cui al presente comma sono svolte senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e, allo scopo, il GSE e l’ARERA svolgono le attività di cui al presente articolo con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente
Non si tratta dunque di dettagli, ma di un passaggio essenziale per la realizzazione della famosa transizione energetica, perché senza la parte istituzionale, risulta difficile pensare che si possano creare delle veri reti di produzione e distribuzione dell'energia elettrica pulita.
Potrebbero interessarti ...
Alla Camera in bilico gli incentivi all’energia rinnovabile
13 Gennaio 2025Le normative ESG operative in Italia dal 2025
7 Gennaio 2025Iscriviti alla nostra Newsletter!
Sei un sostenitore dell'ambiente in tutte le sue forme? Allora sei nel posto giusto!
Iscriviti subito!