La Commissione Europea, in collaborazione con la Repubblica del Sudafrica e l'organizzazione Global Citizen, ha lanciato la campagna "Scaling up Renewables in Africa" per mobilitare investimenti pubblici e privati destinati ad accelerare i progetti di energia rinnovabile nel continente africano. L'obiettivo principale è fornire accesso a energia pulita e conveniente a milioni di persone, contribuendo alla riduzione delle emissioni globali.

Attualmente, circa 600 milioni di persone in Africa non hanno accesso all'elettricità. Nonostante il continente possieda il 60% delle migliori risorse solari mondiali, attira solo il 3% degli investimenti energetici globali. La capacità totale installata di energia rinnovabile in Africa è di 56 gigawatt.

Il 17 novembre 2024, durante il vertice del G20 a Rio de Janeiro, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il presidente del Sudafrica, Cyril Ramaphosa, hanno lanciato ufficialmente la campagna. Nel suo intervento, von der Leyen ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa per il futuro energetico del continente africano e per la lotta contro i cambiamenti climatici:

"Investire nell'energia rinnovabile in Africa è un passo essenziale per garantire energia pulita e conveniente a milioni di persone. La transizioneverde è una priorità globale, e l'Africa ha un ruolo centrale in questo percorso. Dobbiamo lavorare insieme, mobilitare risorse pubbliche e private, e garantire che nessuno venga lasciato indietro."

La campagna mira a stimolare nuovi impegni in termini di politiche e finanziamenti da parte di governi, istituzioni finanziarie, settore privato e filantropi per aumentare la generazione e l'accesso all'energia rinnovabile nel continente africano.

La campagna si allinea con l'obiettivo stabilito alla COP28 di triplicare la capacità globale di energia rinnovabile entro la fine del decennio. La durata prevista è di un anno, con conclusione intorno al vertice del G20 a Città del Capo, Sudafrica, nel novembre 2025.

Questa iniziativa si basa sul Pacchetto di Investimenti Global Gateway UE-Africa, che prevede investimenti per 150 miliardi di euro a sostegno dell'Africa. I progetti del Global Gateway si concentrano sull'accelerazione della transizione verde e digitale, sulla creazione di crescita sostenibile e posti di lavoro, sul supporto ai sistemi sanitari e sul miglioramento dell'istruzione e della formazione.

Nonostante le iniziative in corso, permangono sfide significative. La mancanza di competenze locali nel settore delle energie rinnovabili ostacola la transizione verde in Africa. Aziende come Husk Power Systems in Nigeria hanno riscontrato difficoltà nel reperire lavoratori qualificati, evidenziando la necessità di programmi di formazione e istruzione tecnica. Esperti sottolineano l'importanza di colmare questo divario di competenze per sostenere lo sviluppo sostenibile nel continente.

Anche l'Egitto ha riaffermato l'obiettivo di ottenere il 42% della propria generazione elettrica da fonti rinnovabili entro il 2030, ma ha avvertito che senza un maggiore supporto internazionale, questo traguardo potrebbe essere a rischio. Attualmente, le energie solare, eolica e idroelettrica rappresentano solo l'11,5% della generazione elettrica del paese. Il primo ministro Mostafa Madbouly ha sottolineato la necessità che le nazioni sviluppate mantengano le promesse di finanziamento climatico per sostenere le ambizioni dei paesi in via di sviluppo.

La campagna "Scaling up Renewables in Africa" rappresenta un passo significativo verso l'incremento degli investimenti nelle energie rinnovabili nel continente. Tuttavia, il successo dipenderà dalla capacità di affrontare le sfide esistenti, tra cui la carenza di competenze locali e la necessità di un maggiore supporto finanziario internazionale. Solo attraverso un impegno concertato e collaborativo sarà possibile realizzare una transizione energetica sostenibile in Africa.

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