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Passi avanti dell'Italia sulla gender equality, ma restano sfide cruciali. L'Italia ha compiuto alcuni passi avanti in termini di uguaglianza di genere, ma permangono aree critiche che richiedono ulteriori interventi, secondo il Global Gender Gap Report 2024 del World Economic Forum. Nonostante il miglioramento in alcune aree, il Paese si colloca solo 87° su 146 nella classifica globale, evidenziando una chiusura del divario di genere pari al 70,3%. Uno dei punti di forza dell'Italia risiede nell'accesso all'istruzione. Il Paese ha raggiunto quasi la parità completa, con un punteggio di 0,996 su 1 per quanto riguarda l'istruzione. Questo risultato riflette un accesso pressoché paritario tra uomini e donne a tutti i livelli educativi, dai cicli primari fino a quelli superiori e universitari.
Anche nel campo della salute e sopravvivenza, l'Italia si avvicina alla parità di genere, con il 99,6% del divario chiuso. Questo risultato evidenzia un buon livello di accesso ai servizi sanitari per uomini e donne, nonché una sostanziale equità nelle aspettative di vita. Partecipazione economica e leadership: il punto dolenteDove l'Italia continua a mostrare lacune è nella partecipazione economica e nella rappresentanza delle donne nei ruoli di leadership. Le donne sono ancora sottorappresentate nei ruoli senior nelle aziende, e il divario salariale di genere persiste in modo marcato. In particolare, il punteggio relativo alla partecipazione economica è uno dei più bassi, dimostrando che le donne italiane affrontano ancora barriere significative nel raggiungere posizioni di rilievo e nella partecipazione al mercato del lavoro.Anche in ambito politico, il progresso verso la parità è lento.
L'Italia rimane al di sotto della media globale per quanto riguarda la rappresentanza politica femminile, con poche donne in ruoli parlamentari o ministeriali. Nonostante alcune iniziative per aumentare la presenza femminile, l'Italia non ha ancora raggiunto livelli significativi di partecipazione femminile nelle istituzioni politiche nazionali. Nonostante i successi nel campo dell'istruzione e della salute, il cammino verso una reale parità di genere in Italia appare ancora lungo, soprattutto in ambito economico e politico. L'indice globale evidenzia la necessità di ulteriori sforzi da parte del governo e delle imprese per abbattere le barriere che limitano le opportunità per le donne e garantire una partecipazione equa in tutti i settori. L'uguaglianza di genere non è solo una questione di equità, ma un'opportunità economica. Promuovere una maggiore partecipazione femminile può stimolare l'innovazione e la crescita economica, oltre a migliorare la resilienza del Paese di fronte alle sfide globali future.
Se sei interessato all'argomento leggi anche l'articolo sul Global Gender Gap Report 2023
