Biorepack e School of Management della Bocconi presentano il primo Rapporto di Sostenibilità
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Biorepack e School of Management della Bocconi presentano il primo Rapporto di Sostenibilità

Biorepack ha presentato il suo primo Rapporto di Sostenibilità, redatto dalla School of Management della Bocconi, che analizza l’impatto economico, sociale e ambientale degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile. I risultati evidenziano numeri significativi, come 5 milioni di tonnellate di rifiuti umidi raccolti, 19 milioni di tonnellate di compost prodotto e 56 milioni di tonnellate di CO2 risparmiate rispetto all'invio in discarica.

Il sistema Biorepack ha contribuito alla produzione di 409 milioni di metri cubi di biogas, utilizzati per generare 411 GWh di energia elettrica, 169 GWh di energia termica e 167 milioni di Nm3 di biometano. In termini economici, sono stati distribuiti 94 milioni di euro ai gestori della raccolta differenziata e investiti 436.000 euro in ricerca e sviluppo. Quasi mezzo milione di euro è stato destinato a iniziative educative che hanno coinvolto 37.000 studenti.

Il rapporto sottolinea anche l'importanza delle bioplastiche nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU (SDGs), con impatti positivi su sicurezza alimentare, crescita economica sostenibile e lotta al cambiamento climatico. Nonostante i risultati incoraggianti, solo il 16% dei consorziati ha redatto un report di sostenibilità, anche se il 24% prevede di farlo a breve. Inoltre, il 64% degli intervistati conosce gli SDGs e il 35% reintroduce gli scarti nei processi produttivi.

Biorepack ha inoltre sottolineato l’importanza del passaggio da un’economia lineare a una circolare, indicando il proprio impegno come facilitatore di questo cambiamento, favorendo l'innovazione nel settore delle bioplastiche e promuovendo la gestione dei rifiuti in modo sostenibile.

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