Nell’ambito dell’ordinamento giuridico italiano, è sempre più di attualità la tematica ambientale, oggi ammantata anche di tutela costituzionale a seguito del novellato art. 9 della Costituzione.

Del resto, come anche dimostrano le recenti polemiche politiche sull’utilizzo dei tappi vincolati nelle bottiglie di plastica, i tentativi di soluzione delle problematiche ambientali sono intrecciati a doppio filo con le nostre vite quotidiane sin negli aspetti più minuti, e il nostro legislatore anche comunitario è alla costante ricerca di un miglioramento nelle condizioni ambientali.

La sostenibilità ambientale è dunque oggi una prerogativa irrinunciabile per ogni tipo di soggetto giuridico, dai governi, alle aziende, ai cittadini. 

Tuttavia, un aspetto spesso trascurato è il ruolo cruciale che il notariato può svolgere nella promozione di pratiche ambientali sostenibili. I notai, con la loro funzione di garanzia e legalità, possono influire positivamente sulle iniziative a favore dell'ambiente attraverso diversi mezzi normativi e procedurali.

Pratiche Notarili e Certificazioni Ambientali

Una delle principali aree in cui i notai potrebbero avere un impatto significativo è il supporto alla certificazione di immobili eco-sostenibili. 

Del resto, sin dall’introduzione dell’obbligo di dotazione, per gli edifici e per le unità immobiliari, degli attestati di qualificazione, certificazione e prestazione energetica, e così sin dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 192/2005 (anch’esso di matrice comunitaria, trattandosi di attuazione della Direttiva UE 2018/844), il notaio, in qualità di soggetto cardine nella contrattazione immobiliare, è stato chiamato a verificare l’allegazione delle certificazioni energetiche agli atti di trasferimento dei fabbricati, e così in ultima istanza a favorire lo sviluppo e la diffusione di un documento fondamentale per l’incentivazione al risparmio energetico degli immobili, soprattutto di nuova costruzione.

Tale centralità notarile potrebbe trovare oggi la propria evoluzione nel facilitare e autenticare l’emissione, da parte degli enti preposti, di certificati verdi, che attestino la conformità delle costruzioni agli standard ambientali. 

Il notariato potrebbe, in questo contesto, garantire l'autenticità della documentazione a supporto dell’emissione dei certificati, e incoraggiare i proprietari a investire in soluzioni abitative eco-friendly.

Comunità Energetiche Rinnovabili

Il notariato risulta oggi centrale nella consulenza e nello sviluppo delle CER, le comunità energetiche rinnovabili.

Con il Decreto Legislativo n. 199 del 2021, prima, e con il Decreto Ministeriale n. 414/2023, poi, il Governo italiano ha recepito la disciplina unionale delle CER contenuta nella Direttiva 2018/2001/UE dell’11 dicembre 2018, e incentivato in vario modo le configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell'energia rinnovabile (CACER) tra cui sono da annoverare le CER.

In buona sostanza, senza approfondire eccessivamente la normativa relativa, ancora oggi densa di punti oscuri e aperti ai dibattiti dottrinali, si può definire una CER come un insieme di cittadini, imprese o enti locali, che si ispirino ai principi di decentramento della produzione energetica per fornire, mediante le energie rinnovabili, benefici ambientali, economici e sociali ai propri membri e alle aree locali in cui operano.

Proprio in un tessuto normativo ancora da dipanare, e ricco di problematiche interpretative, si inserisce la competenza notarile, che mediante l’analisi e la consulenza delle specifiche istanze di ogni singola comunità energetica determina in ultima istanza la diffusione di uno strumento con grandi potenzialità di sviluppo ambientale nel contesto dell’energia.

Transazioni Ecolabel e Diritti Real Estate

Il notariato ha in Italia un ruolo chiave nelle transazioni immobiliari, che possono orientarsi sempre più verso l'inclusione di parametri "green". 

Ad esempio, i notai possono favorire le trattative e le contrattazioni che includono nelle clausole contrattuali l'utilizzo di materiali sostenibili e tecnologie avanzate per il risparmio energetico. Questo include anche il supporto nei progetti di riqualificazione energetica degli edifici, assicurando che le normative vigenti siano rispettate, e promuovendo l’utilizzo di incentivi fiscali previsti per tali progetti.

Tutela del Territorio e Urbanistica Sostenibile

Il campo del notariato si interseca con le pratiche urbanistiche e ambientali anche nell’ambito della tutela del territorio e dello sviluppo urbanistico sostenibile. 

L’attinenza del notariato con l’urbanistica e l’edilizia è presente nella legislazione italiana sin dalla Legge 47 del 1985, ove è stato fornito al notaio un ruolo centrale nella lotta all’abusivismo mediante l’obbligo della dichiarazione in atto degli estremi del titolo abilitativo di costruzione dell’edificio. 

Notai e istituzioni locali possono dunque collaborare efficacemente per garantire che i piani regolatori dei singoli Comuni rispettino criteri di sostenibilità ambientale, proteggendo aree verdi, promuovendo l'uso di energie rinnovabili e migliorando la qualità dell'ambiente urbano.

Promozione della Cultura Ambientale

Oltre agli aspetti tecnici e legali, i notai possono fungere da promotori culturali, diffondendo la consapevolezza ambientale e lo scambio culturale tra cittadini, istituzioni e professionisti.  

Mediante seminari, convegni e pubblicazioni, il notariato avrebbe il ruolo chiave di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui temi ambientali e di sviluppo sostenibile, fungendo da ponte tra le normative ambientali e la loro attuazione pratica nel contesto del territorio.

Conclusioni

Il notariato, mediante il proprio ruolo di garante della legalità e della trasparenza, si conferma un alleato prezioso nella costruzione di un futuro ambientale più sostenibile. 

Integrando principi ambientali nelle prassi negoziali e incentivando comportamenti virtuosi, i notai possono contribuire in modo significativo alla tutela dell'ambiente, dimostrando che anche il settore legale, in generale, e notarile, in particolare, può e deve giocare un ruolo fondamentale nella salvaguardia dello sviluppo sostenibile.

Articolo a cura di Alessandro Andreatini

Immagine di copertina: Scott Graham, Unsplash