Intervento dal convegno "Disegnare la sostenibilità dell'impresa nei rapporti con la finanza e le filiere" di Innexta, la fintech company del sistema delle Camere di commercio italiane, che supporta e accompagna le imprese all'accesso al credito.

Responsabilità sociale e sostenibilità, sono le imprese ad essere protagoniste in modalità sempre più determinante e crescente, anche in ambito finanziario. Lo conferma un progetto, che parte da Milano, di Innexta e della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, dedicato alle PMI per rendere evidenti e misurare i comportamenti virtuosi, attraverso un punteggio assegnato all'azienda, in modo da facilitare l'ottenimento del credito e la partecipazione a bandi di sostegno. Se ne è parlato il 23 maggio 2024, in un convegno sul tema "Disegnare la sostenibilità dell'impresa nei rapporti con la finanza e le filiere", nella sede milanese della Camera di commercio di via Meravigli.

In sintesi, nel corso del convegno, si è tracciato l'identikit dell'impresa sostenibile, basato su persone, processi, digitalizzazione, in un processo di valorizzazione che segua, prima di tutto, la governance e strategia aziendale, organizzato intorno a sistemi di gestione e misurazione, condiviso in uno sforzo costante di apertura all'ambiente esterno attraverso l'accountability, la reportistica, ma anche con la comunicazione e il marketing, in una logica seguita dal personale interno, che veda al centro la modifica dei comportamenti grazie al coinvolgimento di ciascuno.

In questo contesto, come è stato evidenziato nel dibattito, si può partire da alcune definizioni molto attuali di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi. Sono questi gli obiettivi ambientali di riferimento per le imprese europee, da seguire con appositi criteri definiti nel "Climate Delegated Act", rispettando il principio DNSH (Do not Significant Harm) e la salvaguardia dei diritti umani (minimum safeguards), in una logica di tassonomia e di classificazione delle attività che possano essere definite sostenibili, avviata nel 2020. Si tratta di criteri che rappresentano un punto di riferimento per assicurare l'affidabilità e la performance dell'impresa all'interno di un quadro sociale e di rapporti con i vari settori e le filiere, sempre più legato ai valori etici e ambientali. Proprio a questo fine, la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi attraverso la sua partecipata Innexta, che segue l'impresa nei suoi bisogni finanziari, ha proposto un dibattito concreto e orientativo per le imprese, per aiutare soprattutto le piccole e medie nella valutazione delle proprie performance di sostenibilità, partendo dalla credibilità e dalla sicurezza della società, questioni sempre più connesse alla qualità etica e ambientale degli operatori economici.

Credito e sostenibilità delle imprese, un rapporto sempre più stretto è il tema al centro dei tre incontri di Innexta. Infatti, Innexta, insieme alle Camere di commercio di Pordenone-Udine, Genova e Milano Monza Brianza Lodi, ha organizzato tre eventi accreditati per il Festival dello sviluppo sostenibile organizzato da ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Il festival è un’iniziativa pensata con lo scopo di sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni italiani sui temi della sostenibilità ambientale, sociale e di governance. I tre incontri hanno evidenziato l’importanza che le mPMI dovranno necessariamente attribuire alla rendicontazione di sostenibilità e ai fattori ESG. Infatti, oggi essere sostenibili e, soprattutto, saperlo raccontare a clienti e stakeholder, rappresenta una condizione imprescindibile per restare competitivi sul mercato, mantenere e rafforzare i rapporti di filiera e accedere al mercato creditizio e finanziario.

Di seguito il calendario con cui si sono svolti gli eventi. Il 14 maggio si è svolto il primo webinar, organizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Pordenone-Udine, dal titolo “Progettare la sostenibilità aziendale nelle relazioni con banche e filiere: la rendicontazione“. Il secondo incontro online, “Pianificare la sostenibilità delle PMI con la rendicontazione: i rapporti con banche e filiere” del 16 maggio 2024, è stato organizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Genova. Il terzo ed ultimo evento, “Disegnare la sostenibilità dell’impresa nei rapporti con la finanza e le filiere” del 23 maggio 2024, è stato organizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. L’incontro si è tenuto in presenza presso la Sala Consiglio della Camera di commercio di Monza Brianza Lodi.

Arriva la valutazione per la sostenibilità delle imprese, che permetta di avere, un proprio punteggio ambientale, lo "Scoring di sostenibilità", rispondendo in modo capillare a decine di domande per chiarire i comportamenti aziendali. Ai diversi appuntamenti è stato presentato un "Pass per la sostenibilità" gratuito per le imprese. Infatti, per la sostenibilità a misura di PMI è arrivato ESGpass, che permette di: valutare il grado di avvicinamento dell'azienda al traguardo della piena sostenibilità, essere informato, in maniera semplice ma precisa, su tutto ciò che riguarda ESG e sostenibilità, farsi assistere per accedere preparato al mercato dei capitali, preparando la documentazione utile per valorizzare le potenzialità ESG dell'azienda.  ESGpass è il servizio di auto-valutazione che il sistema camerale mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese italiane per misurare la propria performance in tema di sostenibilità. Nato da un'idea progettuale sviluppata da Innexta in collaborazione con la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, il servizio è a disposizione di tutte le Camere di commercio che intendano promuovere iniziative a supporto delle aziende nella doppia transizione ecologica e digitale.

Con il "Welcome Quiz online", l'impresa può infatti iniziare il percorso di valutazione di ESGpass: si tratta di un breve test per comprendere quali sono le conoscenze di base sul tema della sostenibilità e per conoscere qualche curiosità sulle iniziative che sono state intraprese da Governi e istituzioni internazionali per raggiungere gli obiettivi ESG. Inoltre, rispondendo alle domande del "Financial Test online", l'impresa può valutare se ha le carte in regola per rientrare nei target della finanza sostenibile. In sintesi, ESGpass rappresenta un nuovo strumento digitale semplice ed intuitivo per un supporto concreto nel percorso di misurazione e miglioramento delle performance di sostenibilità aziendale delle imprese, elemento sempre più decisivo anche in ambito finanziario, uno strumento predisposto da Innexta grazie all’alleanza con la piattaforma Open-es.

Bandi e finanziamenti rappresentano un altro importante strumento disponibile per le imprese e presentato nel corso dei convegni dedicati alla sostenibilità promossi da Innexta. Infatti, c'è la nuova edizione del bando online “Milomb Minibond” con cui la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi supporta le PMI che hanno emesso o intendono emettere minibond. Visti i risultati della prima edizione che si è chiusa lo scorso dicembre, la Camera di commercio ha deciso di confermare l’iniziativa che assegna un contributo a fondo perduto alle PMI che utilizzano questa forma alternativa di finanziamento. Come riportato nel 10’ Report italiano sui Minibond, redatto dalla School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Innexta, quello dei minibond è un mercato che, nel corso del 2023, ha permesso alle PMI di raccogliere 687 milioni di euro, superando così la soglia dei 4 miliardi di euro complessivi a dieci anni dalla riforma che ne aveva ridisegnato il contesto fiscale e amministrativo. L’agevolazione consiste, in particolare, nell’assegnazione di un contributo che copre fino al 50% dei costi sostenuti per l’emissione di minibond. Contributo che raggiunge, nella versione “base”, i 15.000 euro a cui, però, si possono aggiungere una serie di premialità: se l’operazione prevede l’attribuzione di un rating o la quotazione sui mercati di Borsa o, ancora, il collocamento tramite una piattaforma di crowdfunding, si potrà contare su un contributo supplementare fino a 5.000 euro, se i titoli rientrano nella categoria dei Green, Social o Sustainability Bond, è previsto un ulteriore premio di 5.000 euro.

Insomma, un’impresa potrebbe arrivare a ottenere un contributo complessivo di 25.000 euro. Novità importante di questa edizione è l’ammissione all’agevolazione anche di quelle emissioni che rientrano in operazioni di sistema come, ad esempio, basket o pluri-bond. In tal caso, ciascuna impresa emittente, se in possesso dei requisiti previsti, potrà presentare domanda di contributo per la copertura parziale delle spese a proprio carico.

Immagine di copertina: Nonsoloambiente.it