Cammini Aperti, 13 e 14 aprile 2024: sostenibilità e cultura
Sostenibilità

Cammini Aperti, 13 e 14 aprile 2024: sostenibilità e cultura

2.000 i partecipanti stimati e 42 gli itinerari proposti: è “Cammini Aperti”, l’iniziativa dedicata al turismo lento in programma per il 13 e il 14 aprile 2024.

 

Con un interesse crescente per il turismo lento e la capacità di farsi riconoscere come meta europea più attrattiva per i camminatori, l’Italia continua ad accendere i propri riflettori sul trekking come modalità di esplorazione dei territori e di mobilità sostenibile. 

Si inserisce in quest’ottica “Cammini Aperti”, un progetto di valorizzazione dei sentieri italiani all’insegna della lentezza, dell’accessibilità e della sostenibilità che si rivolge ai camminatori, esperti e non, con la proposta di 42 escursioni gratuite in tutto il Paese, da vivere insieme a guide ambientali escursionistiche o accompagnatori di media montagna.

L’evento si terrà il 13 e 14 aprile 2024, con una previsione di circa 2000 partecipanti. I sentieri individuati, da nord a sud, offrono la possibilità di scegliere il livello di difficoltà e lo scenario preferito, tra itinerari che variano dai 6 ai 10 km di lunghezza, e non c’è che l’imbarazzo della scelta. 

Le escursioni gratuite in programma 

In Lombardia, si può optare per la Via Francigena o per un trekking urbano a Milano, mentre la Liguria fa spazio ai camminatori attraverso i sentieri dell’Alta Via dei Monti Liguri e in Piemonte si cammina tra i vigneti. Il Forte di Bard è protagonista in Valle d’Aosta, così come i capitelli di San Rocco lo sono in Trentino, mentre la Via Romeo Germanica è la proposta dell’Alto Adige e il Cammino delle Colline del Prosecco è lo scenario proposto in Veneto.

Il Centro Italia non è da meno: si parte dai borghi in Abruzzo e dal Cammino di Francesco in Emilia-Romagna, Umbria e Toscana e si culmina con il Cammino di San Benedetto nel Lazio.

Al sud, si scoprono i canyon della Puglia e le cascate del Cilento, mentre, in Basilicata, si apprezza il Santuario di Viaggiano e si battono sentieri del Parco delle Serre in Calabria. A chiudere il menu dei cammini sono le isole, con la Magna Via Francigena, in Sicilia, e il Cammino Minerario di Santa Barbara, in Sardegna.


Il Progetto Viaggio Italiano e l’importanza del Turismo Lento ed escursionistico

Cammini Aperti è un progetto nato su iniziativa della Regione Umbria ed esteso in tutta Italia, nell’ambito del progetto Viaggio Italiano (e della campagna “Scopri l’Italia che non sapevi”), nato nel 2020 e promosso, in collaborazione con ENIT. Coinvolto anche il CAI, Ente pubblico vigilato dal Ministero del Turismo, che ha selezionato un cammino per ogni Regione, e identificato un tratto di questi - di lunghezza variabile - sui quali accompagnare persone con difficoltà motoria mediante l’impiego di Joilette e/o carrozzine.

FISH, la Federazione italiana per il superamento dell'handicap, si impegnerà invece per garantire l'accessibilità di questi percorsi.


Immagine di copertina: Guduru Ajay bhargav, Pexels

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