SOSFood: la transizione verde del sistema alimentare
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SOSFood: la transizione verde del sistema alimentare

Seeds lancia il progetto SOSFood, utilizzando le proprie competenze per accelerare la transizione verde del sistema alimentare.

L’obiettivo 2 dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite titola: Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile.

Si propone di farlo tramite l’aumento degli investimenti e la prevenzione dei mercati agricoli mondiali da restrizioni e distorsioni, ma anche favorendo la ricerca e la formazione in campo agricolo così come lo sviluppo tecnologico. Mira, inoltre, a garantire l’accesso rapido alle informazioni di mercato, sia per quanto riguarda le materie prime che i loro derivati.

Va in questa direzione il progetto “Sustainability optimization for secure food systems” (SOSFood) del centro di ricerca ricerca Seeds (Sustainability environmental economics and dynamics studies), tramite la presenza dell’Università di Ferrara e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Il progetto – che durerà quattro anni e sarà coordinato dall’Università di Vigo – vorrebbe a migliorare la preparazione degli attori della filiera in ambito alimentare che prendono parte al processo decisionale. Il fine è quello di poter intervenire in modo preventivo per rendere la catena del valore alimentare più produttiva, inclusiva, sostenibile e resiliente.

Vuole sfruttare il potenziale sempre più grande delle tecnologie dell’estrazione dei dati e dell’intelligenza artificiale per realizzare un’immagine completa a 360 gradi del sistema alimentare europeo, sviluppano sistemi predittivi utili a sostenere gli stakeholder della catena alimentare nel prendere decisioni informate, con un approccio multifattoriale, multi-attore e multi-scala.


Fino ad oggi cosa è stato fatto?

Le iniziative svolte in ambito alimentare fino ad oggi hanno riguardato principalmente i rifiuti. Si è cercato di anche aiutare gli agricoltori ad acquisire pratiche corrette ed ecologiche, combattere le cattive abitudini alimentari e promuovere i prodotti alimentari locali. Ma anche ad ottimizzare i processi dell’industria manifatturiera e distributiva.

Nessuno di questi progetti ha però mai preso in esame il sistema alimentare in toto. Anche perché, troppo spesso, gli strumenti utilizzati a tale scopo non sono intuitivi e accessibili per tutti e, soprattutto, non sono i più adatti a raggiungerlo.

SOSFood ha dalla sua un consorzio multidisciplinare che può velocizzare la transizione verde del sistema alimentare. Mette insieme, infatti, esperti, privati e pubblici, appartenenti a diversi settori.

Il progetto ha tre obiettivi. Generare una rete multi-attore che raccolga i dati dai sistemi sociali, politici, giuridici, economici, tecnologici, alimentari, sanitari, ambientali e climatici e favorisca la trasparenza e la condivisione dei dati in tutto il sistema alimentare.

Si ripropone poi di descrivere lo scenario del sistema alimentare con una strategia multidimensionale. Sarebbe possibile utilizzando la connessione dei dati con un’analisi d’impatto avanzata e le innovazioni tecnologie a disposizione.

In ultimo di dare vita a soluzioni condivise che prevedano strumenti decisionali per ogni livello del sistema, da adattare in base al contesto e alle priorità di ogni utente.

SOSFood sarà quindi uno spazio che ospiterà dati alimentari concreti per il miglioramento della sostenibilità del sistema alimentare e strumenti decisionali per ogni livello della catena di approvvigionamento alimentare. Una dashboard, quindi, che renda chiari i dati e le variabili di previsione per gli utenti del settore. Creerà poi un’app per i consumatori, in modo da fornire suggerimenti su scelte più eque, più sane e più sostenibili.

Verranno utilizzati tre casi di studio a livello regionale, Galizia, metropolitano, Atene, e nazionale, Lituania, per garantire la fattibilità della proposta e la rappresentatività degli algoritmi sviluppati.

Seeds, sfruttando le sue competenze sull’ economia dell’ambiente e delle risorse, avrà l’obiettivo di tracciare e comprendere la relazione tra indicatori e normative economiche di alto livello così come i cambiamenti nella produzione e nella produttività del settore alimentare.

Esaminerà poi i cambiamenti e gli effetti del progetto in ambito socioeconomico. Grazie alle competenze in economia circolare, Seeds metterà in luce il tema dell’etichettatura e della completa informazione dei consumatori. Questo permetterà di comunicare informazioni affidabili, comprensibili e adatte a ciascun contesto sociodemografico ed economico, per fornire ai consumatori chiarezza sui componenti degli alimenti.


 

Immagine di copertina: Joshua Hoehne, Unsplash

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