Si è svolto il 14 e il 15 marzo il G7 tra Verona e Trento sull’Intelligenza Artificiale. L’Italia, paese ospitante, si è seduta al tavolo con Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti.

Si è svolto a pochi giorni dall’approvazione del testo definitivo dell’AI ACT da parte del Parlamento Europeo il G7 a Verona e Trento sull’Intelligenza Artificiale. Qui le sette economie più avanzate del pianeta si sono riunite insieme alle delegazioni di Unione europea, Brasile, Corea del sud, Emirati arabi uniti, Ucraina e agenzie delle Nazioni unite hanno discusso di industria e tecnologia per adottare la Dichiarazione dei Ministri dell’Industria, della Tecnologia e del Digitale.

Urso ha dichiarato che si è passati "dalla competizione tra nostri Paesi alla piena collaborazione, per esempio nel garantire l'approvvigionamento dei chip". È un "un importante passo a livello internazionale", per un utilizzo che "deve essere etico e responsabile, preservando la privacy, la sicurezza dei dati personali e l'equità nei processi decisionali automatizzati".

Sono stati approfonditi il ruolo degli algoritmi nel pubblico, l'accesso ai servizi digitali e l'avanzamento del processo di Hiroshima, un metodo per stabilire norme comuni sul settore avviato durante il G7 giapponese, con l'obiettivo di scrivere un codice di condotta internazionale sull'AI. Ma anche dell’importanza di rendere la rete Internet accessibile e il meno frammentata possibile, così da garantirne un utilizzo globale e non frammentato.

Il G7 sta creando inoltre un gruppo di lavoro sui chip, sugli sviluppi della ricerca e le necessità industriali. L'Italia avrà il compito di costituire questa rete. L’obiettivo del gruppo è mostrarsi pronti nel momento in cui la domanda crescesse esponenzialmente e di sostenere investimenti nei paesi amici. Si punta poi alla creazione di un centro di sviluppo dell'AI per le economie emergenti.

Le due giornate sono state presiedute dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica Alessio Butti. Durante questo anno, la Presidenza italiana ha l’obiettivo di proseguire il suo lavoro in modo da poter presentare i risultati raggiunti al Vertice dei Leader del G7 che si terrà in Puglia dal 13 al 15 giugno 2024.

L’Italia si occuperà quindi, con l’aiuto della membership G7, di stilare politiche concrete e attuabili per un’Intelligenza Artificiale sicura e affidabile. Metterà quindi a punto un Toolkit sull’IA nel settore pubblico, ovvero uno strumento di lavoro per la diffusione e l'uso etico di applicazioni di IA nel settore pubblico. Produrrà inoltre il Compendio sui Servizi Pubblici Digitali per raccogliere esempi su come i governi G7 stanno gestendo e utilizzando l'infrastruttura pubblica digitale.

Immagine di copertina: Igor Omilaev