Immagine: Aleksandar Pasaric

Sono 21 le spiagge italiane premiate con le 5 Vele. Per la prima volta, nel 2023, sono state consegnate 9 targhe per le "Buone pratiche di gestione della costa".

Come scegliere le spiagge più pulite, accoglienti e sostenibili per le vacanze 2023? Ogni anno, a partire dal 1999, Legambiente e Touring Club Italiano rispondono a questa domanda stilando la Guida Blu , una classifica delle località turistiche marine e lacustri valutate in base alla purezza delle acque, alla qualità ambientale e dei servizi offerti.

La classifica “Il Mare più Bello”, prende in esame oltre 400 Comuni: ecco quelli in cima alla classifica, che hanno ottenuto il massimo punteggio (5 vele). 

Le spiagge più sostenibili nel 2023

In cima alla classifica del 2023 troviamo la Sardegna, con 7 spiagge che si aggiudicano le 5 vele (Brunei, Domus de Maria, Bosa, Cabras, Posada, Budoni e Santa Teresa di Gallura), seguita dalla Toscana, che ne conta 4 (Isola di Capraia, Castiglione della Pescaia, Isola del Giglio e Capalbio). Tre località premiate in Puglia (Nardò, Porto Cesareo e Vieste) e in Campania (Pollica-Acciaroli-Pioppi, San Giovanni a Piro e San Mauro Cilento), mentre la Sicilia vanta due 5 vele, con la splendida Pantelleria e Santa Marina Salina.

Hanno conquistato il massimo riconoscimento di Legambiente anche Maratea, in Basilicata, e, per la prima volta, Tropea, in Calabria.

Sono invece 12 i comuni affacciati su un lago che sono stati premiati con le 5 Vele e, ancora una volta, è il Trentino, con 4 località, a guidare la classifica.

Buone pratiche di gestione della costa

La grande novità del 2023, però, ha riguardato la consegna di 9 targhe per le "Buone pratiche di gestione della costa, assegnate per le iniziative di sviluppo sostenibile più coraggiose e innovative promosse da amministrazioni pubbliche, enti o imprenditori.

Il Comune di Lecce e quello di Carini, in provincia di Palermo, hanno ricevuto la targa per l’integrità del paesaggio, rispettivamente per aver sviluppato un masterplan di rigenerazione delle Marine e per la lotta all’abusivismo edilizio.

Il premio per la mobilità sostenibile è andato alla Regione Abruzzo, per il progetto “Bike to Coast for Everyone”, e al Comune di Venezia per l’utilizzo di soli autobus elettrici a Venezia Lido e sull'isola di Pellestrina.

Per le strategie di difesa dall’overtourism sono stati premiati la Riserva Naturale Orientata “Isola di Lampedusa” e il comune di San Teodoro(Ss), per le politiche di regolamentazione degli accessi in aree di interesse naturale, mentre i migliori progetti volti a contrastare il cambiamento climatico sono stati identificati in quelli promossi dal Comune di Marciana Marina (Li), che ha creato la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, e dalComune di Rimini, per  la riqualificazione e pedonalizzazione del lungomare, e per la creazione del Parco del Mare.

Anche i temi dell’inclusione e dell’accessibilità sono stati presi in esame, con l’Associazione Stabilimenti Balneari di Camerota CAB premiata per essersi distinta in tal senso con il progetto “Lidi del Parco”.

Le Cinque Vele: i criteri di assegnazione

La classifica delle località è stilata in termini di numeri di vele blu riconosciute, che vanno da 1 a 5 e che sono calcolate valutando diversi parametri, tra cui spiccano:

• la qualità delle acque di balneazione
• l’efficacia della raccolta differenziata
• la gestione delle risorse idriche
• la presenza di aree pedonali
• l’efficienza dei servizi
• la valorizzazione del paesaggio
• la promozione delle produzioni locali.