Ultime Notizie
Immagine: Area stampa WWF
Terna ha firmato un importante Protocollo d’Intesa con le associazioni ambientaliste WWF e Legambiente per incentivare la sostenibilità delle infrastrutture elettriche.
Nel febbraio 2023 Terna, responsabile della rete di trasmissione elettrica nazionale, ha sottoscritto nuovi Protocolli d’Intesa per realizzare infrastrutture elettriche sostenibili, rispettose dei luoghi in cui sorgono e della biodiversità.
L’accordo è stato siglato a Roma dalla Presidente di Terna, Valentina Bosetti, il Presidente di Greenpeace Italia, Ivan Novelli, il Presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, e il Presidente di WWF Italia, Luciano di Tizio.
La collaborazione tra la Terna e le due associazioni ambientaliste aveva già delle radici precedenti questo accordo, che per tre anni estende l'impegno delle parti verso una transizione energetica positiva, che metta al centro le esigenze dell’ambiente e delle persone.
Gli obiettivi dell’accordo
L’accordo siglato tra le parti ha come obiettivo primario il miglioramento della sostenibilità ambientale del Piano di Sviluppo decennale della rete di trasmissione italiana e del Piano Industriale di Terna. L’obiettivo decarbonizzazione potrà essere raggiungibile attraverso dialogo e ascolto reciproci, “aggiornando un protocollo già sperimentato, sulle scelte e le strategie adatte ad accompagnare questa grande trasformazione”, così come dichiarato da Ivan Novelli, Presidente di Greenpeace Italia.
Come rendere sostenibili le infrastrutture elettriche
Nello specifico, i Protocolli d’intesa prendono in considerazione diversi aspetti finalizzati alla sostenibilità delle infrastrutture elettriche.
L’accordo auspica un confronto tra le parti sugli scenari futuri e le innovazioni tecnologiche del settore energetiche, con particolare focus sulle fonti di energia rinnovabile, in base agli obiettivi fissati dal PNIEC e dal PNRR.
Immediatamente connesso al discorso rinnovabili c’è l’aspetto relativo alle risorse necessarie per sfruttare appieno l’energia prodotta da queste fonti, come i sistemi di accumulo.
L’accordo ha poi sancito l’impegno delle parti nel discutere di norme che consentano l’accelerazione delle autorizzazioni delle opere infrastrutturali utili per portare avanti il processo di transizione ecologica, in modo sicuro e nel rispetto dei tempi obiettivo.
LEGGI ANCHE > Autonomia energetica: con le rinnovabili si può triplicare entro il 2023
La visione di Terna
L’accordo può costituire una solida base di partenza per il raggiungimento degli obiettivi energetici dell’Italia. Ad oggi, in Italia, solo il 35% dell’energia prodotta proviene da fonti rinnovabili. L’obiettivo è arrivare all’84% di energia elettrica proveniente da rinnovabili entro il 2030.
La Presidente di Terna Valentina Bosetti ha dichiarato, in un comunicato:
“Oggi è quanto mai necessario promuovere e mettere in atto tutte le possibili iniziative per diffondere e accrescere maggiormente la cultura della sostenibilità in campo energetico. Terna, da regista della transizione energetica, da sempre si impegna per lo sviluppo ambientalmente sostenibile delle infrastrutture di rete, attraverso un approccio innovativo basato sul continuo confronto e sulla condivisione con tutti gli stakeholder a beneficio anche delle comunità locali e dei territori. La rinnovata collaborazione con Greenpeace Italia, Legambiente e WWF Italia ci consentirà di proseguire nel percorso intrapreso da anni per rendere sempre più sostenibili le scelte di pianificazione e realizzazione delle opere sul territorio e per tutelare il patrimonio ambientale e di biodiversità del nostro Paese”.
Tags:
Potrebbero interessarti ...
Helexia investe in un progetto fotovoltaico da 1,7 MWp per To Dream
12 Novembre 2024Insights #1: il nucleare in Italia
30 Agosto 2024Comunità Energetiche Rinnovabili: cosa sono (secondo il GSE)
31 Luglio 2024Iscriviti alla nostra Newsletter!
Sei un sostenitore dell'ambiente in tutte le sue forme? Allora sei nel posto giusto!
Iscriviti subito!