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I ministri ed i rappresentanti istituzionali si riuniranno per discutere un “piano emergenza idrica” e approntare un piano idrico straordinario.
Si è riunita per la prima volta il primo marzo la nuova cabina di regia interministeriale sulla crisi idrica: avrà il compito di “definire un piano idrico straordinario nazionale, d’intesa con le Regioni e gli Enti territoriali, per individuare le priorità di intervento e la loro adeguata programmazione, anche utilizzando nuove tecnologie”.
La struttura, preannunciata dal Ministro per agricoltura e sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, nel corso di un question time alla Camera lo stesso giorno, si occuperà non solo della stesura del piano e dell’individuazione delle maggiori criticità per quanto concerne l’approvvigionamento idrico del Paese, ma avrà anche il compito di produrre un decreto legge che, in base alle aree di intervento determinate, includa misure di semplificazione e deroghe ad hoc, incluso quanto necessario per accelerare i lavori e gli appalti di primaria importanza per arginare la siccità.
Secondo Lollobrigida, le risorse nazionali ed i fondi del PNRR sono sufficienti a garantire l’efficacia del piano straordinario, tuttavia è necessario un tavolo di coordinamento per garantire che alcune delle maggiori problematiche della rete idrica, quali la creazione di nuovi invasi e la gestione delle perdite negli acquedotti (che ad oggi ammontano al 30% - 40% del totale dell’acqua veicolata) siano risolte in maniera efficace e veloce.
La nuova cabina di regia avrà inoltre il compito di individuare un commissario straordinario per l’emergenza idrica, che sarà investito degli opportuni poteri esecutivi per portare avanti il piano idrico straordinario nazionale.
Tra le funzioni aggiuntive della nuova task force dei ministri, c’è anche la creazione di un piano di comunicazione e sensibilizzazione sull’uso della risorsa idrica
I membri del Governo che compongono il tavolo sono:
- la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,
- il vicepresidente e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini,
- il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida,
- il ministro di Sud, Politiche di Coesione, Pnrr e Affari Europei, Raffaele Fitto,
- Il ministro per l’Ambiente e Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin,
- Il ministro degli Affari Regionali Roberto Calderoli,
- Il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci,
- la viceministra dell’Ambiente Vannia Gava,
- i sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e Alessandro Morelli
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