Energia
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La Capitale sta lavorando a un progetto per realizzare comunità energetiche solari sul territorio della città, una per ciascuno dei 15 Municipi.
Il Comune di Roma ha approvato una delibera per realizzare comunità energetiche solari (CER) sul territorio della Capitale. Saranno quindici, ognuna localizzata in un Municipio, e il progetto prenderà vita già dal 2023.
Per procedere con l'iniziativa, la Giunta Gualtieri ha istituito il nuovo Gruppo di Lavoro intersettoriale “Comunità energetiche e impianti solari”, che si dedicherà proprio alla creazione delle CER.
Con il loro arrivo, ogni Municipio di Roma sarà dotato di pannelli solari, che forniranno energia pulita sia all’edificio che li ospita, sia alle attività circostanti.
Come nasceranno le comunità energetiche solari
Per realizzare le comunità energetiche solari, il nuovo Gruppo di Lavoro nominato dal Comune dovrà individuare gli spazi più idonei per il posizionamento dei pannelli.
Le sedi ideali ipotizzate dal direttore dell’ufficio Clima di Roma Edoardo Zanchini sono scuole, municipi e mercati, a fronte del fatto che raramente i condomini tradizionali hanno lo spazio necessario per ospitare un parco di pannelli fotovoltaici così ampio. Al contrario, centri commerciali ed edifici pubblici possono avere le carte in regola per ospitare le prime CER.
Roma è tra le città italiane con il maggior numero di edifici pubblici: si parla, ad esempio, di oltre mille istituti scolastici localizzati sul territorio.
Tutta l’energia generata verrà impiegata per autoconsumo delle scuole o dei soci della CER, oppure per alimentare specifici servizi.
Sostenibilità ambientale e vocazione sociale
Una peculiarità delle CER romane è che mirano a combinare sostenibilità ambientale e vocazione sociale: nel progetto, il Comune ha parlato di supporto a cittadini, PMI e associazioni che vogliono far parte di comunità energetiche, semplificando- attraverso la gestione di accordi con le banche- l’accesso al credito delle famiglie in cui il caro-bollette ha un peso più forte.
In più, è prevista anche una formazione dei cittadini e di chiunque voglia essere parte attiva del progetto CER.
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Il futuro delle Comunità energetiche
Questo primo step è solo l’inizio di un progetto molto più ambizioso. Roma è, infatti, tra le città selezionate dalla Commissione Europea per il Climate-Neutral and Smart Cities by 2030, ovvero le grandi città che si impegnano a raggiungere la neutralità carbonica in sette anni.
Sulla scia di tale impegno, le CER si espanderanno via via su tutto il territorio della Capitale, andando a realizzare una fitta rete di Comunità energetiche. Il proposito è di costruire CER su 300 scuole di Roma, coinvolgendo famiglie e associazioni, allo scopo di portare avanti iniziative e attività solidali.
