Ultime Notizie
Il Collettivo ha creato una comunità di aziende unite dall’obiettivo comune di lavorare sull’intersezione tra web3 e azione climatica.
Contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici con le applicazioni informatiche di ultima generazione: è l’iniziativa di Celo Climate Collective, un’organizzazione che mira a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici utilizzando la blockchain carbon-negative. Nell’ottobre 2011, dalla Comunità di Celo, è nato il Celo Climate Collective per combattere il cambiamento climatico tramite tokenizzazione delle foreste pluviali e altre risorse legate al carbonio per attivare stablecoin ancorati al capitale naturale su Celo. Nell’ultimo anno, il Collettivo annovera tra i suoi iscritti numerosi partner tecnologici (Toucan), player che tokenizzano i crediti di carbonio (Flow Carbo) e società che forniscono “climate solution” usando la blockchain.
Celo ha recentemente annunciato il nuovo traguardo raggiunto dalla sua organizzazione, il lancio di un nuovo social token in collaborazione con Bye Bye Plastic e con la piattaforma di token a responsabilità sociale Socialstack. Socialstack è una piattaforma di social token che permette ai leader e ai membri della comunità di co-creare facilmente valuta mentre si realizzano missioni d’impatto. È code-free e carbon negative sostiene le valute impact-driven che agevolano soluzioni per risolvere le più grandi sfide della società.Il nuovo eco-token si chiamerà $BYEBYE e sarà operativo da questa estate, tutte e tre le piattaforme parteciperanno alla campagna “Impact to Earn” con grandi investimenti nella sensibilizzazione.
Secondo il fondatore di Celo, Rene Reinsberg, le compensazioni di carbonio rappresentano già un mercato molto remunerativo e attraverso varie stime effettuate si è visto che la domanda di carbonio aumenterà notevolmente nei prossimi anni (valore compreso tra 1,1 miliardi e 3,6 miliardi di tonnellate entro il 2050), ovvero decine di miliardi di dollari.
Tags:
Potrebbero interessarti ...
Report EU: Valencia nelle zone a medio rischio climatico
4 Novembre 2024Iscriviti alla nostra Newsletter!
Sei un sostenitore dell'ambiente in tutte le sue forme? Allora sei nel posto giusto!
Iscriviti subito!