PolyREC è un'alleanza fra quattro dei maggiori attori europei della filiera delle materie plastiche. La piattaforma nasce come una comunione di intenti e di strumenti per garantire circolarità nel sistema di gestione delle plastiche in Europa.
Una sinergia fra i maggiori attori europei nella filiera delle materie plastiche, al fine di garantire efficienza e trasparenza. PolyREC è la piattaforma nata dalla collaborazione fra Petcore Europe®, PlasticsEurope®, Plastics Recyclers Europe® e VinylPlus®, che hanno deciso di unire gli sforzi per monitorare, verificare e riportare i dati relativi alle rispettive attività: dai produttori di materie prime, ai trasformatori, ai riciclatori e produttori di materie seconde, all'interno del grande, variegato e problematico universo delle plastiche.
Obiettivi: tracciabilità, trasparenza e credibilità
PolyREC nasce con un grande obiettivo: garantire tracciabilità e credibilità dei materiali riciclati lungo l'intera filiera delle plastiche. Per riuscirci, potrà contare su Reco Trace, un sistema comune di raccolta dati. “La creazione di meccanismi che dimostrino in modo trasparente i progressi nel guidare la circolarità delle plastiche è un must se vogliamo raggiungere gli obiettivi dell'UE" ha dichiarato Ton Emans, Presidente di Plastics Recyclers Europe®. ha continuato sottolineando che "Questo comune approccio alla raccolta dati è indispensabile per misurare il progresso del settore utilizzando criteri omogenei”.
Il valore della circolarità
PolyREC fa la sua comparsa in un momento cruciale per quel che riguarda la gestione delle materie plastiche, soprattutto alla luce della chiamata alla circolarità cui la filiera è tenuta a rispondere per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità imposti dall'Europa. In tale contesto, la Circular Plastics Alliance (CPA)- lanciata nel dicembre 2018 per favorire la collaborazione fra le catene del valore della plastica- mira a portare il mercato dell'UE per la plastica riciclata a 10 milioni di tonnellate entro il 2025 e invita tutti gli stakeholder del settore a condividerne i principi.
Il sistema PolyREC- affermano le organizzazioni che ne fanno parte-sarà in grado di soddisfare gli obiettivi della CPA, le richieste normative di tracciabilità e i grandi impegni di riciclo assunti dall’industria della plastica. A questo proposito Brigitte Dero, Amministratore Delegato di VinylPlus, ha affermato: “la circolarità delle materie plastiche è un'opportunità determinante per migliorare la sostenibilità dei prodotti. Attraverso VinylPlus l'industria europea del PVC, ha compreso l'importanza di monitorare e riportare i progressi compiuti. Siamo quindi lieti di condividere questa lunga esperienza e di lavorare in collaborazione con tutti i settori industriali delle plastiche per incrementare tracciabilità e trasparenza della plastica riciclata lungo la sua intera filiera”.
L'importanza di unire le forze
Secondo un report pubblicato da Zero Waste Europe nel dicembre del 2019, quantità sempre maggiori di rifiuti prodotti dalle famiglie in Europa (circa 70 milioni di tonnellate, stando ai dati di Eurostat) vengono incenerite e utilizzate per la produzione di energia. Una pratica che si traduce in emissioni di CO2 capaci di superare i 100 milioni di tonnellate all’anno: numeri incompatibili con gli obiettivi a zero emissioni promossi dall'Unione. Di qui l'importanza di unire le forze, cosa che le organizzazioni interessate a contribuire al progetto PolyREC sono invitate a fare.
"Siamo molto lieti di unire le forze con i principali partner della filiera della plastica nella creazione di questo esclusivo sistema di monitoraggio inter-polimero traendo vantaggio dal sistema Recovinyl, collaudato e di lunga data” ha detto Virginia Janssens, Amministratore Delegato di PlasticsEurope. “Sfruttando al meglio la nostra solida esperienza nel fornire dati essenziali sull'industria europea delle materie plastiche, consideriamo questo passo una pietra miliare nel nostro percorso verso la circolarità delle materie plastiche".
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