Sostenibilità
Sul sito del Mite è online la graduatoria dei progetti per il trasporto scolastico sostenibile finanziati dal Decreto Clima. 20 milioni di euro stanziati, per 19 Comuni distribuiti in 9 Regioni.
Una serie di progetti per rendere più sostenibile il trasporto scolastico. Da Nord a Sud, sono 19 i Comuni che potranno usufruire del finanziamento che il Ministero per la Transizione Ecologica ha previsto per i Comuni con oltre 50mila abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità dell'aria, allo scopo di realizzare nuove linee di trasporto con minore impatto ambientale. La graduatoria dei programmi ammessi, con il relativo punteggio e la cifra di finanziamento richiesta, è disponibile online sul sito del MiTe.
Trasporto scolastico sostenibile, il programma di finanziamento
Il Decreto n. 350 del 02/11/ 2021 della ex Direzione Generale per il Clima, l'Energia e l'Aria segue il D.M. n. 222/2020 istitutivo del “Programma di finanziamento per la promozione del trasporto scolastico sostenibile” e approva la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, procedendo alla ripartizione delle risorse a favore dei soggetti beneficiari. Il finanziamento si colloca all'interno dei provvedimenti previsti dal cosiddetto “Decreto Clima”, che ha stanziato allo scopo 20 milioni di euro. Destinato ai Comuni con più di 50 mila abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità dell’aria, l'investimento prevede la realizzazione di nuove linee di trasporto scolastico “da attivare mediante scuolabus e/o miniscuolabus ad alimentazione ibrida o elettrica di nuova immatricolazione”.
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I progetti ammessi
I progetti ammessi, lungo lo Stivale, sono 19, con un valore che spazia da circa 400 mila euro a 1 milione e 200 mila euro.
I Comuni destinatari sono distribuiti in nove regioni: quattro in Toscana (Carrara, Viareggio, Massa e Firenze), tre in Campania (Aversa, Castellammare di Stabia e Caserta), tre in Sicilia (Ragusa, Catania, Bagheria), due in Emilia Romagna (Modena e Ferrara), due in Puglia (Taranto e Brindisi), due nel Lazio (Guidonia e Tivoli), uno in Lombardia (Vigevano), Piemonte (Alessandria) e Marche (Ancona).
In un comunicato stampa, i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti, Ambiente e Cultura hanno commentato il provvedimento, fortemente ricercato dai pentastellati durante il Governo Conte bis: “Grazie al fondo di 20 milioni di euro istituito con il ‘Decreto clima’, 19 Comuni interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità dell’aria, distribuiti in nove Regioni italiane, potranno realizzare linee di trasporto scolastico con veicoli ibridi o elettrici, contribuendo così a mettere un freno all’inquinamento atmosferico nelle città” si legge nella nota. “[...] Il trasporto scolastico svolge un ruolo importante nel processo di transizione ecologica, anche per l’impatto che può avere in termini di educazione ambientale dei nostri studenti. Con la pubblicazione sul sito del MITE della graduatoria dei Comuni beneficiari si porta a termine un altro impegno per rendere le nostre città meno inquinate, più vivibili e sostenibili”.
Il Decreto Clima
Come sottolineato, il finanziamento trova spazio all'interno del cosiddetto “Decreto Clima” (dl 111/2019). Considerato un importante passo verso la realizzazione del New Green Deal, il provvedimento mira ad azzerare le emissioni di CO2 entro il 2050, rispettando gli obblighi imposti dalla normativa comunitaria sulla qualità dell'aria. Sviluppato su nove articoli, il decreto contiene misure estese a diversi settori: dalla produzione di energia all'agricoltura, dall'edilizia ai trasporti, nel tentativo di contenere e contrastare la crisi climatica.
