Qual è attualmente e quale sarà in futuro il ruolo del CSR Manager all'interno delle aziende? Se ne è discusso in occasione del convegno nazionale del CSR Manager Network "Dove va il CSR Manager? Presente e futuro di una professione al bivio".
In apertura del convegno, il Professor Mario Molteni, Direttore Scientifico del CSR Manager Network e Direttore di ALTIS Alta Scuola Impresa e Società dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, ha presentato i risultati del report "Le Unità di CSR nelle grandi imprese italiane", segnalando la progressiva affermazione e istituzionalizzazione delle unità di CSR e una crescente riconosciuta importanza alle tematiche sociali e ambientali. Basandosi sui dati raccolti da ventotto tra le imprese di maggiori dimensioni in Italia oggi impegnate sui temi della sostenibilità, la ricerca registra un tasso di riconoscimento formale delle Unità di CSR superiore all'80%. In aggiunta, le unità di CSR nella maggior parte dei casi si collocano a un riporto di secondo livello (62.9%) o superiore (18.5%) rispetto al vertice, posizionandosi quale funzione vicina al top management.
A seguire Marco Guerci, Ricercatore dell'Università degli Studi di Milano, ha contribuito a delineare le caratteristiche del ruolo attuale del CSR Manager nonché le prospettive di sviluppo future della professione, presentando i risultati della ricerca "Il ruolo del CSR Manager: Vissuti professionali e prospettive future".
La ricerca conferma le competenze manageriali che caratterizzano la figura del CSR Manager, il quale svolge attività scarsamente definite da regole e procedure organizzative. Adottando una metodologia di tipo qualitativo, lo studio ha fatto emergere interpretazioni diversificate del medesimo ruolo in organizzazioni diverse, identificando 6 immagini tipiche - definite "retoriche occupazionali" - che raccontano i diversi modi, spesso fluidi e concomitanti, con cui il CSR Manager descrive il proprio ruolo all'interno dell'azienda: il CSR manager come «motore del cambiamento»; «orientato al business»; «profeta»; «orientato ai valori»; «controller della CSR» e «poliedrico».
Per quanto concerne il futuro, la ricerca individua quali tematiche influenzeranno maggiormente l'evoluzione della CSR all'interno delle organizzazioni: l'integrated reporting, i diritti umani e i Sustainable development goals. Altri ambiti rilevanti di possibile intervento per i CSR Manager sono quello del lavoro, della sua qualità e delle problematiche attuali; lo sviluppo di strumenti di stakeholder engagement per una sempre maggior integrazione delle aziende nel tessuto sociale; infine, l'approvazione della direttiva europea sul non-financial reporting.
A seguito delle due presentazioni, si è tenuta la tavola rotonda moderata da Laura La Posta, Caporedattrice del Sole 24 Ore, che ha animato la discussione sul ruolo del CSR Manager e delle tematiche di sostenibilità all'interno delle aziende, soprattutto in ottica di sviluppo futuro. Hanno animato la discussione su questi temi Massimo Giusti, Consigliere di Amministrazione e Presidente del Comitato Etico del Gruppo Hera; Gustavo Bracco, Senior Advisor Risorse Umane Pirelli; Eleonora Guicciardini, Practice Leader Non Profit & CSR-key2peole executive search. Le considerazioni conclusive del convegno sono state affidate al Prof. Giulio Sapelli, Ordinario di Storia Economica presso l'Università degli Studi di Milano.
"Il CSR Manager Network opera per mettere in risalto il contributo della sostenibilità alla creazione di valore e per promuovere la specificità del ruolo del CSR manager all'interno delle aziende. Questo convegno ci ha offerto l'opportunità di fare il punto su una realtà in evoluzione." ha affermato Fulvio Rossi, Presidente del CSR Manager Network e CSR Manager di TERNA. "Dalle ricerche presentate emerge da un lato la conferma dei connotati manageriali che caratterizzano la figura del CSR Manager. Dall'altro, si evidenzia come le Unità di CSR siano collocate in posizioni ad alta visibilità aziendale, anche se non necessariamente a diretto riporto del top management. Sono entrambe premesse importanti perché il CSR Manager possa esercitare un ruolo sempre più incisivo nella creazione di un nesso strategico tra le tematiche di sostenibilità e il business".
