Regione Puglia e CONAI firmano protocollo di intesa su raccolta differenziata e riciclo
Ambiente

Regione Puglia e CONAI firmano protocollo di intesa su raccolta differenziata e riciclo

L'accordo è stato siglato oggi nell'ambito della premiazione di Comuni Ricicloni Puglia con l'obiettivo di avviare nuovi servizi di raccolta differenziata sull'intero territorio regionale.

Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola e il Presidente del Consorzio Nazionale Imballaggi, Roberto De Santis hanno firmato oggi un Protocollo d'intesa sulla raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti di imballaggio.

L'accordo, siglato nell'ambito della premiazione di Comuni Ricicloni Puglia, prevede l'avvio di nuovi servizi di raccolta differenziata volti al miglioramento dei risultati di riciclo e al recupero dei rifiuti di imballaggio sull'intero territorio regionale. Tra gli strumenti per l'attuazione figura il supporto del CONAI nella progettazione a livello locale di nuovi servizi di raccolta differenziata sia nei Comuni capoluogo di Provincia sia negli ARO non ancora a regime, secondo quanto indicato dalla legge regionale.

Il documento include l'intesa anche sull'uniformazione dei modelli sul territorio, attraverso una raccolta mono-materiale dei rifiuti di imballaggio in carta e cartone, mono-materiale per gli imballaggi in vetro e multi-materiale per i rifiuti di imballaggio in plastica, acciaio e alluminio, con l'obiettivo di ottimizzare i flussi di raccolta presso gli impianti e alzare il livello qualitativo dei materiali destinati a riciclo.

Un altro punto del Protocollo prevede la mappatura del sistema impiantistico e l'impegno, da entrambe le parti nell'individuazione e nella valutazione dell'opportunità di creare nuovi centri di riciclo dei materiali, provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani, per agevolare l'avvio a recupero dei rifiuti e sviluppare una nuova imprenditorialità di settore.

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Il Consorzio, infine, si impegna a cofinanziare l'avvio di campagne informative per i cittadini e la realizzazione di corsi di formazione per i funzionari pubblici.

"Sottoscriviamo questo protocollo perché convinti ci siano le condizioni per un significativo sviluppo della raccolta differenziata nella Regione Puglia" - ha dichiarato Roberto De Santis, Presidente di CONAI. "Il protocollo è la cornice nella quale si inquadreranno gli accordi con i singoli ARO o i Comuni per la redazione dei progetti esecutivi, il supporto nella comunicazione ai cittadini, l'assistenza nella fase di avviamento. Tra gli impegni più significativi e previsti c'è la completa mappatura del sistema impiantistico onde programmare gli investimenti necessari per una copertura omogenea del territorio regionale. Ai benefici ambientali - la riduzione della quantità di rifiuti da inviare in discarica - si potranno aggiungere quelli economici: i corrispettivi per il ritiro dei rifiuti di imballaggio secondo quanto previsto dall'Accordo ANCI/CONAI e le opportunità di crescita delle attività della filiera del riciclo".

"La distruzione di materia non è una soluzione sostenibile, il riciclo e il recupero dei rifiuti è la dimensione verso cui dobbiamo tendere" - ha commentato Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia. "Con il riciclo riusciamo ad esprimere un nuovo modello economico, e l'impegno dei Comuni pugliesi più virtuosi è un chiaro segnale che raggiungere ottimi risultati di raccolta differenziata è un obiettivo possibile anche nella nostra Regione".

In Puglia i risultati di raccolta differenziata sono di poco superiori alla media regionale del Centro-Sud; nel 2013, infatti, i rifiuti di imballaggio conferiti al sistema CONAI sono stati 214.566 tonnellate a livello regionale. Ogni cittadino ha raccolto quindi circa 44 kg di imballaggi e i corrispettivi riconosciuti dal sistema consortile per i quantitativi raccolti sono stati di circa 17 milioni di euro.

Il Protocollo d'intesa prosegue l'impegno che il Consorzio promuove da 16 anni a fianco delle istituzioni locali per lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità e del riciclo dei rifiuti di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro.

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