Ambiente
La IX edizione del Teatro del Silenzio, a Lajatico, ospiterà installazioni del progetto Scart, per una scenografia interamente realizzata a partire da materiali di recupero e perfettamente integrata con la splendida cornice naturale del paesaggio lacustre e collinare.
Il talento di imprimere alla materia forme nuove ed impensate permette di creare splendide opere artistiche, anche a partire da scarti comunemente considerati privi di valore. Proprio i rifiuti sono la materia prima sulla quale dare libero sfogo alla pulsione creatrice per gli artisti del progetto Scart, i quali presenteranno quest'anno al pubblico una scenografia realizzata a partire da materiali di recupero, per un'occasione davvero speciale.
Immaginate Andrea Bocelli che si esibisce circondato da rifiuti: sembra una visione assurda, che però non si discosta molto da quanto accadrà a luglio a Lajatico, in provincia di Pisa, in occasione della IX edizione del Teatro del Silenzio. Se non per il fatto che, dopo essere passati tra le mani degli artisti di Scart, i materiali di recupero si saranno trasformati in arte degna di creare l'atmosfera visiva adatta all'accompagnamento di grandi voci, come quella di Andrea Bocelli, e di altrettanto prestigiose sonorità, come quelle di Ennio Morricone, anch'egli ospite della rassegna.
Il concerto di Andrea Bocelli si svolgerà domenica 20 luglio, mentre Ennio Morricone calcherà il palco martedì 22 luglio, all'interno della splendida cornice naturale del lago di Lajatico, arricchito anche al suo interno con parte della scenografia legata al tema del riuso, che scandirà il ritmo della manifestazione. Gli artisti del progetto Scart sono oltre cento, provenienti da tutta Italia, e hanno scelto di aderire all'iniziativa sviluppata da Waste Recycling, azienda specializzata nella lavorazione e nello stoccaggio di rifiuti industriali. Gli scarti utilizzati provengono da Santa Croce sull'Arno.
Il marchio Scart nasce proprio con l'intento, da parte dell'azienda di stoccaggio e lavorazione rifiuti, di poter conferire nuova vita ai materiali ed evitare lo stoccaggio nelle discariche a meno che esso non sia assolutamente necessario: in questo modo è possibile preservare il prezioso spazio all'interno dei luoghi di raccolta dei rifiuti e promuovere la cultura del riuso e dello sfruttamento pieno delle risorse, evitando gli sprechi.
La collaborazione tra Scart e Il teatro del silenzio non è del tutto nuova: alcuni artisti legati al progetto si erano già precedentemente occupati di realizzare gli abiti di scena del coro e delle soprano sul palco proprio con Andrea Bocelli nel corso delle due precedenti edizioni della rassegna. La storia dell'Occidente e lo scenario mediterraneo saranno al centro della realizzazione che prenderà forma tra le mani degli artisti di Scart, per un perfetto connubio tra recupero storico e natura incontaminata.
