Ecomondo 2015: focus sui rifiuti come base della circular economy
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Ecomondo 2015: focus sui rifiuti come base della circular economy

In corso fino al 6 novembre a Rimini, la nuova edizione di Ecomondo riserva ampio spazio agli eventi dedicati al tema della gestione e del recupero dei rifiuti, da trasformare in risorsa per un modello di economia circolare e sostenibile.

Tecnologia ed innovazione al servizio della green economy: questi i temi centrali della nuova edizione di Ecomondo in corso fino al 6 novembre a Rimini. Anche quest'anno la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile lascia ampio spazio al tema dei rifiuti, quale elemento cardine di un modello di economia circolare.

Il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti sono le tematiche principalmente sviluppate all'interno della vasta area espositiva, composta da 16 padiglioni, con particolare risalto alla chimica verde e alla biobased industry. L'offerta è arricchita poi da un ricco calendario di eventi distribuiti lungo i quattro giorni di eventi, fondamentali per una visione d'insieme dello stato dell'arte, delle possibili soluzioni e degli scenari futuri del comparto rifiuti nazionale e di tutta l'area del Mediterraneo.

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Le principali ragioni dell'attenzione da sempre rivolta dalla manifestazione nei confronti del tema rifiuti sono emerse in modo lampante durante la prima giornata di eventi, in occasione del convegno "La nuova economia dei rifiuti. Soluzioni industriali e prospettive verso l'economia circolare". A simbolo di quanto emerso dal Convegno possiamo selezionare un dato fondamentale: le stime effettuate dalla Commissione Europea rivelano come un modello di economia circolare permetta un risparmio di materie prime che, nel 2025, potrebbe arrivare ad essere pari al 14%, per 400 miliardi di euro, dei quali 12 riguarderebbero direttamente l'Italia. Numeri che non possono che crescere, con il progressivo recupero di materia prima: una valutazione sufficiente a fare della circular economy uno dei temi cardine per il dialogo sulla sostenibilità negli anni a venire.

Molti gli eventi dedicati alla gestione dei rifiuti urbani e alle più recenti normative in vigore, mentre resta alto anche l'interesse nel tema del compostaggio, protagonista della 17esima Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica, in corso il 4 novembre.

Quella di oggi è una giornata cruciale anche per il tema del Decommissioning, affrontato nel corso del convegno organizzato da DEA Edizioni – Rivista RECOVER – Recycling Remediation Demolition, dal titolo "Sicurezza e sostenibilità nelle demolizioni industriali e di infrastrutture civili". Focus dell'evento la necessità di alta specializzazione all'interno del settore e di soluzioni innovative volte a rispondere alle esigenze di mercato, nel pieno rispetto dell'ambiente.

Di particolare rilievo il Forum "RAEE: Il sistema italiano verso la maturità?" a cura di ASSORAEE – Associazione Recupero Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche di FISE UNIRE/Confindustria e del Centro di Coordinamento RAEE. Il Forum, in programma nella giornata di domani, si pone l'obiettivo di fare il punto sullo stato dell'arte del comparto e della relativa normativa internazionale, dando voce alle criticità degli operatori del settore e individuando cause e rimedi per il difficile raggiungimento degli obiettivi comunitari, fissati all'85% del recupero dei materiali di scarto entro il 2016.

Da ricordare infine, in programma venerdì 6, il convegno "Gli strumenti per pianificare una gestione rifiuti sostenibile, trasparente ed efficace", organizzato da Atia - Iswa Italia e Arpa - Er, con lo scopo di fornire strumenti utili per la definizione di un Piano Gestione Rifiuti e aprire il dibattito sulla mancanza di una Strategia Nazionale in Italia.

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